Il paese, letteralmente in bilico su una gola impressionante, fu battezzato dagli Arabi Al Hamma (sorgente calda) per le acque termali che vi sgorgano, e divenne così famoso che, durante il periodo della Riconquista, i cristiani erano disposti a pagare ingenti somme per beneficiare delle virtù di queste acque.
La piscina Almohade, dove si raccolgono le acque, del XII secolo che si conserva all’interno della struttura, è un testimone eccellente dell’eredità araba.
Dalle sue sorgenti sgorgano acque termali sulfuree, clorurate, calciche, magnesiache, con una temperatura che oscilla tra i 47 e i 49 gradi centigradi.
Sono raccomandate specialmente per chi soffre di problemi degenerativi dell’apparato locomotore (come per esempio l’artrosi), per le infezioni respiratorie (bronchite, sinusite, asma…) e contro lo stress.
Tra le tecniche usate per l’applicazione ricordiamo il getto a pressione, l’idromassaggio, la sauna, i bagni di alghe e i fanghi.
Alle tecniche tradizionali oggi se ne aggiungono altre di tipo più moderno come fisioterapia, massaggi e trattamenti estetici.
Le Terme sono aperte da marzo a novembre.